Gestione degli interventi di Accenti
ARGOMENTO
Cosa fare se Accenti sbaglia o "mangia" dei caratteri?
DISCUSSIONE
Accenti utilizza diverse tecniche per ottenere il contesto in cui si sta iniziando a scrivere, per analizzare i dati durante la scrittura sulla tastiera, e per inviare eventuali correzioni.
L'informazione del contesto è importante, in quanto serve a determinare la parola completa, a seconda della quale per esempio un accento può essere grave o acuto. Talvolta è necessario conoscere l'intera frase per capire meglio se un apostrofo è da intendersi come segno di virgolette chiuse piuttosto che un segno riferito a una specifica vocale.
In alcuni casi, per esempio con giochi o altri programmi che trattano il testo in modo grafico piuttosto che testuale, è possibile che non sia possibile l'estrazione del contesto iniziale. Se ciò accade Accenti continua a funzionare normalmente, ma solo sulla base dei tasti premuti nel contesto attuale, cioè dopo l'ultimo spostamento di cursore o cambio di programma attivo. Se quindi si è iniziato a scrivere partendo dalla metà di una parola esistente è possibile che un eventuale accento posto alla fine non sia certo, e quindi richieda o una scrittura della parola completa, o una ulteriore pressione del tasto per forzare un segno diverso.
Generalmente le funzioni di Accenti sono ben integrate nel sistema anche perché utilizzano interfacce previste, per esempio, per consentire la scrittura ai non vedenti. Un normale programma in cui è possibile la scrittura di testo non avrebbe motivo di usare tecniche non-standard che escludano questi tipi di accesso. In alcuni rari casi, per esempio con alcuni giochi che accedono a basso livello alla tastiera (tecnologia DirectInput), potrebbe comunque essere impossibile ad Accenti non solo il riconoscimento del contesto, ma anche l'invio di correzioni automatiche.
A partire dalla versione 4.1 di Accenti, e solo su sistemi Windows 7 o superiori, la modalità di funzionamento del filtro di tastiera può essere impostata a scelta tra "servizio TSF" (meccanismo predefinito, più moderno e affidabile) e "eventi tastiera" (più a basso livello, eventualmente utile con alcuni programmi vecchi). La modalità di funzionamento può essere modificata nel pannello delle impostazioni o direttamente dal menu dell'icona di Accenti, anche durante la scrittura.
Una ulteriore impostazione (nella scheda Generale) consente di specificare il funzionamento a livello di singolo programma, quando Accenti funziona in modalità eventi di tastiera. Il filtro "normale" rimuove alcuni eventi di tastiera (per esempio accenti errati) prima che questi siano ricevuti dal programma, mentre il filtro "alternativo" effettua una correzione a posteriori come se fosse stato premuto un tasto di cancellazione. Le impostazioni predefinite di Accenti tengono conto degli scenari più diffusi, ma alcuni programmi particolari potrebbero funzionare meglio con un filtro o l'altro a seconda del modo in cui accedono ai dati della tastiera.
Per aiutarci a risolvere eventuali malfunzionamenti preghiamo di contattarci, segnalando il programma usato, il sistema operativo (per esempio Windows 11, Windows 10, Windows 8, Windows 7, Windows Vista) e, se noto, se si tratta di programma e/o sistema operativo x86 o x64. Se possibile, attivare la funzione "Salva ultimi eventi" in fondo al gruppo Avanzato del pannello Varie delle impostazioni di Accenti. In caso di funzionamento inaspettato selezionare prontamente "Visualizza eventi" (icona di Accenti nella barra delle applicazioni) e salvare i dati visualizzati. Attenzione (privacy): i dati contengono un elenco degli ultimi tasti digitati e altri eventi.
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RIFERIMENTI
ID articolo: | 23-104 |
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Piattaforma: | Windows |
Prodotti: | Accenti, AlphaShift |
Parole chiave: | AlphaShift |
Ultimo aggiornamento: | 2021-06-25 |
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